cucinaremale

Enciclopedia universale del
“Più grande gruppo di italiano delle cuoche pasticcione (cit) 🤣

Il Peperoncino più Malvagio

Nel suo laboratorio segreto di scienziata pazza (cioè in cucina), Anna studia incessantemente un modo per far evadere mostri, goblin e supercattivi dei fumetti dalle prigioni più segrete per conquistare il mondo.

Uno dei filoni di ricerca preferiti è volto a ottimizzare, di esperimento in esperimento, il potere corrosivo del suo Super Aglio Olio e Peperoncino. Come può testimoniare il colino, siamo sulla buona strada.
Esiste al mondo qualcosa di più malvagio e perverso di quest’olio incenerente?

Sì (ma non ti arrendere Anna! Cucinaremale crede in te e nei tuoi piani per il futuro dell’umanità N.D.R.).

Nel Sud Carolina (USA) viene coltivato il temibile “Pepper X”, un peperoncino verdastro di forma simile a una noce raggrinzita, frutto di una serie di incroci tra diverse varietà di peperoncini piccanti.

Con una piccantezza di 3,18 milioni di SHU sulla scala di Scoville (che misura la quantità di capsaicina nell’estratto di una sostanza rispetto al valore di SHU della capsaicina pura, fissato a 16 milioni di SHU) arriva a un livello di malvagità pari, se non in certi casi superiore, agli spray urticanti usati dalle forze di polizia.

Per intenderci, il valore di SHU del peperoncino calabrese e del tabasco va da 30mila a 50mila!

Non è una leggera differenza, questa, ma un abisso insondabile! Il Pepper X è stato chiaramente allevato per poter entrare nel Guinnes dei Primati ed è difficile pensare che un prodotto simile possa essere usato da chiunque in cucina con scopi diversi dall’eliminare i propri ospiti a cena.

Chissà se qualche chef temerario ha mai provato a confezionare una qualche salsa magmatica con questa bacca arrabbiata (con la vita e soprattutto con noi che l’abbiamo creata) …

Se il nome di questo frutto del demonio vi sembra adatto per l’arma finale del supercattivo di un film Marvel, sappiate che i precedenti detentori del record di piccantezza erano il Dragon’s Breath (“Respiro del Drago”), da 2,48 milioni di SHU e il Carolina Reaper (“Il Mietitore della Carolina”) da 1,6 milioni di SHU.

Altri peperoncini più “leggeri” seppure meno “umani” hanno comunque nomi altisonanti adatti a band death metal o automobili sportive super esclusive, come il Trinidad Scorpion Moruga, il Naga Viper o l’Infinity Chill.

Ci sarebbe da scrivere un libro sulle varianti del peperoncino e i suoi effetti, benefici o malefici che siano.

Ma a noi di Cucinaremale ci basta identificare un limite superato il quale non possiamo più essere definiti esseri umani, ma mostri sanguinari. E voi Cucinaremalisti esperti di piccante.

E se avete informazioni essenziali sull’uso (o l’abuso) del peperoncino? Aspettiamo il vostro intervento sul gruppo Facebook di Cucinaremale!

Il post originale: https://www.facebook.com/groups/cucinaremale/posts/2111251819034221/

😻Visita il nostro negozio online!! 🧡


Articolo precedente

Articolo successivo